Tomosintesi mammaria
Questa tecnica consente di acquisire immagini a differenti angolazioni con una scansione di breve durata di una mammella mantenuta ferma, riducendo o eliminando del tutto i problemi causati dalla sovrapposizione dei tessuti e dal rumore della struttura nelle immagini mammografiche a singoli strati e a due dimensioni.
Grazie alla tomosintesi mammaria, alcune patologie che nell’immagine mammografica erano nascoste, diventeranno così visibili, consentendo un miglioramento nell’individuazione dei tumori.
Mammografia
Si tratta di una serie di radiografie eseguite con uno strumento che comprime il seno e permette di esplorare l'intero organo. La dose ghiandolare media è del tutto trascurabile. La mammografia consente di visualizzare precocemente la presenza di noduli non ancora palpabili che possono essere dovuti alla presenza di un tumore.
È stato provato che la mortalità per tumore al seno è ridotta per chi si sottopone all'esame ed è per questo che viene consigliato di effettuare la mammografia periodicamente: una volta l'anno per le donne che hanno fattori di rischio, come ad esempio un pregresso tumore al seno o familiarità per esso, e al massimo ogni due anni in tutte le restanti donne che non hanno alcun fattore di rischio.
Ecodoppler
Per effettuare l’esame la cute del paziente viene trattata con un gel che consente la corretta trasmissione degli ultrasuoni emessi da una sonda.
Studiandone la riflessione è possibile risalire alla direzione, alla velocità e all'entità del flusso ematico. Sfruttando poi una tecnica ecografica si possono individuare anche la forma dei vasi sanguigni e le loro eventuali alterazioni.
Ecografia
L'ecografia si basa sul fenomeno degli ultrasuoni e sul principio dell'emissione e della trasmissione delle onde ultrasonore. Gli ultrasuoni, generati all’interno di una sonda che il medico poggia sul corpo del paziente, si spostano come onde nell'acqua e, al pari di queste, quando si scontrano con un ostacolo come appunto un organo, tornano indietro.
Misurando il tempo trascorso tra quando gli ultrasuoni sono stati prodotti a quando la sonda della macchina li ripercepisce, si può generare la posizione dell'ostacolo e dunque visualizzarlo.